I Tarocchi che parlano d’Amore: l’Amore Sacro

Buongiorno a tutti.

Proseguiamo e concludiamo oggi la riflessione sull'Amore.

Durante una stesa di Tarocchi su una questione sentimentale un' altra immagine altamente evocativa e molto molto promettente è quella rappresentata dall'Imperatrice + l'Imperatore. 

Quando si verifica una combinazione del genere siamo di fronte all'Archetipo (immagine simbolica) dello yin e yang (= le due energie opposte, maschile e femminile, che si incontrano, si integrano e si completano). 

Si tratta dell'incontro tra due individui risolti che si percepiscono l'uno come valore aggiunto dell'altro. 

Sono spirito e materia che insieme costituiscono l'Anima, l'amore cosciente  basato su compassione e  tolleranza. 

Ognuno dei due ha intrapreso un percorso individuale  di crescita personale che consente di vivere in armonia liberandosi di dinamiche infantili, imparando a perdonare e ad accettare l'Altro per ciò che è, seguendo più il cuore che la mente, lasciando la libertà di scelta e di andar via perché basato sulla fiducia, rimanendo insieme nel qui e ora, ma soprattutto amando senza aspettative. 

L'Imperatrice  e l'Imperatore insieme si liberano di quel killer che uccide ogni tipo di legame: l'aspettativa. 

L'Imperatrice  e L'Imperatore smettono di chiedere e pretendere e scelgono di investire. Non hanno bisogno di conferme dal partner perché sono consci del proprio valore individuale.  

Anche oggi voglio associare l'immagine dei Tarocchi ad un bellissimo brano tratto da un libro che dovete assolutamente leggere: "Amore Quantico" di Monica Grando. Utilizzo le sue parole per completare la descrizione dell'Amore Maturo e Sano, quello c.d. Sacro:

"Nella relazione adulta vanno portati due esseri adulti, che hanno integrato completamente il bambino che è in loro. Nella relazione adulta vanno portati due individui completi che hanno visto tutte le mancanze, che hanno pianto per tutte le ferite e che hanno deciso di prendersi cura da soli di quel bambino non visto, rinnegato e abbandonato. Non si può diventare adulti senza accudire il bambino che è in noi. Nessuno può farlo al posto nostro. L'Altro non è li a prendere il posto del genitore mancato. L’Altro non è tuo padre e tua madre, è il tuo compagno di vita che ha a cuore la tua realizzazione personale… l’altro è strumento di crescita con cui creare qualcosa che unisce nelle rispettive individualità. Le relazioni da favola sono per i bambini, quelle animiche per i ragazzi, quelle sacre per gli adulti. L’amore sacro recita : Io ti lascio libero di essere ciò che sei, di esprimere la tua essenza qualunque essa sia, di volare nei cieli della vita e di compiere il tuo percorso. Io faccio altrettanto e ti osservo con amore. Questo sarà il filo dorato che ci terrà uniti. Questo è Amore”.